La differenza fra la scleromousse e la scleroterapia tradizionale

[ Video ] La preparazione della schiuma sclerosante

La schiuma sclerosante si può preparare in due diversi modi che differiscono soprattutto nella grandezza delle bolle.La schiuma a grosse bolle si prepara solo con le sirinche di vetro ed è indicata in quei trattamenti in cui non si vuole accentuare eccessivamente l'effetto sclerosante del farmaco. La schiuma a piccole bolle si usa invece nei trattamenti sclerosanti ecoguidati laddove si richiede una maggiore efficacia del farmaco.

La scleromousse è l’iniezione di una miscela di aria e liquido sclerosante ottenibile con procedimenti diversi che consentono di ottenere un composto con bolle di diverse dimensioni. Si parla infatti di schiuma a grosse bolle e di schiuma a piccole bolle.
Il primo problema che si incontra ad usare la scleromousse è la sua stabilità nella siringa.
Le attuali siringhe usa e getta sono trattate all’interno con sostanze che dissolvono le bolle di aria, il che è ovvio per l’uso al quale le siringhe sono normalmente destinate.
Questo problema viene arginato usando delle siringhe in vetro create appositamente per la flebologia ( sono da 3cc ed hanno il cono eccentrico) acquistate a Parigi dal 1989 al 1992 e che oggi non sono più reperibili sul mercato.
La diversa grandezza delle bolle condiziona una diversa efficacia, le bolle più piccole sono più efficaci di quelle grandi. La schiuma svuota la vena iniettata dal sangue e porta la sua azione irritativa su tutta la parete del vaso.
La sua azione è circoscritta alla zona perfusa dalla schiuma. Questo fa si che la sclerosi della vena avvenga a vaso vuoto e quindi si abbiano scarse reazioni infiammatorie e formazione di trombi da evacuare che lasciano poi delle macchie scure.
La forma liquida dello sclerosante invece agisce solo su quella parte della parete venoso su cui si deposita in base al suo peso specifico. La sclerosi parte da una parte della parete e non da tutta la sua circonferenza e le reazioni infiammatorie e trombotiche sono più accentuate.
Questo tipo di scleroterapia è però da preferire quando si vuole prtare a distanza dal punto iniettato l’azione del liquido sclerosante.

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