La flebectomie per mini-incisioni

La flebectomia per minincisioni è una pratica introdotta nel 1956 da un dermatologo Svizzero, il Dr. Robert Muller .
Consiste nella asportazione delle varici in anestesia locale con l’uso di uncini attraverso mini-incisioni.
Più che una metodica di trattamento delle varici, oggi nell’era della emodinamica, questa tecnica è da considerare un complemento di altre metodiche.
Nella cura CHIVA l’asportazione delle collaterali varicose viene limitata al massimo.
La dove è necessaria viene effettuato un test preoperatorio per individuare il minimo possibile da asportare.

L'ASVAL

L’ASVAL è una metodica basata sul presupposto che le varici si formano iniziando dal basso e quindi cura le varici togliendo prima le vene collaterali.
Se dopo questo intervento le vene varicose si ripresentano viene fatto uno stripping.
La letteratura dimostra che se la safena all’inguine non funziona, dopo asportazione delle vene collaterali, cioè dopo ASVAL, la recidiva a 3 anni si ha nell’85% dei casi.
L’ASVAL non si può quindi definire una metodica conservativa.
Deve la sua diffusione alla sua semplicità, che la rende un intervento eseguibile anche da chi non ha esperienza di cartografia emodinamica.

Prof.Ermini al congresso mondiale di Boston 2013 durante una relazione su 'differenze tra ASVAL e CHIVA'.
conferenza in cui si rimarcano le differenze tra CHIVA e metodica ASVAL
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